La Giunta comunale di Sesto Fiorentino ha approvato lo studio di fattibilità del progetto che estenderà la linea tranviaria T2 fino al centro della città.
Secondo la proposta, che sarà acquisita dalla cabina di regia metropolitana per le successive fasi di progettazione, da Peretola il tram procederà verso nord, parallelamente a viale XI Agosto, per poi svoltare sinistra verso la stazione di Firenze Castello, avanzando a fianco della ferrovia e della viabilità esistente.
La prima fermata nel territorio comunale sestese sarà in via Pasolini, all’incrocio con via Bruschi; a quel punto i binari svolteranno e faranno il loro ingresso nell’area del Polo Scientifico, all’interno della quale sono previste due fermate, una nella zona del CNR e una in prossimità dei plessi didattici più vicini a via dell’Osmannoro. Il percorso vedrà quindi una decisa inversione a U per raggiungere con una terza fermata il CUS e il nuovo Liceo Scientifico. A quel punto inizierà la risalita verso il centro di Sesto lungo viale dei Mille, toccando la stazione della Zambra per poi girare a sinistra in via Giusti, con ulteriori fermate a servizio dell’IISS Calamandrei e del Liceo Artistico. Il capolinea si andrà infine ad attestare in piazza del Mercato.
Secondo lo studio di fattibilità, commissionato dal Comune di Sesto Fiorentino, il prolungamento del tracciato verso il centro farà crescere la fruizione della linea del 7%, con un miglioramento in termini di sostenibilità economica, di impatto ambientale e vivibilità.
L’avvio dei lavori per questo nuovo tratto tranviario sarà immediatamente successivo all’estensione fino al Polo, la cui ultimazione è prevista per il 2025.
“Si tratta di un progetto molto importante per il futuro della nostra città – afferma il sindaco Lorenzo Falchi –Negli ultimi mesi abbiamo lavorato con gli altri Enti e con la cabina di regia per estendere la linea fino al Polo Scientifico, prima, e poi, su nostra richiesta, fino a viale dei Mille. Con questo progetto ci spingiamo oltre, portando il tram nel cuore di Sesto, ridefinendo la viabilità e, soprattutto, gettando le basi per ridisegnare tutto il centro cittadino. Oltre a questo, andremo a collegare tutte le nostre scuole superiori e il Polo scientifico con un servizio efficiente e puntuale”.
“Al contempo – prosegue – non smettiamo di lavorare con Regione e Città Metropolitana per sviluppare e potenziare i collegamenti ferroviari lungo l’asse Firenze-Pistoia, con l’obiettivo di realizzare una vera e propria metropolitana di superficie. Insieme al grande investimento sulla ciclabilità, stiamo realizzando la mobilità del futuro, flessibile, multimodale e capace di collegare un’area metropolitana sempre più pluricentrica”.